L’esperienza della Cantina di Solopaca con ENOLOGIA
Come gestire in maniera centralizzata tutti i dati di amministrazione, contabilità, magazzino, produzione e attività commerciale?
Leggi l'esperienza della Cantina di Solopaca, che dal 2009 usa ENOLOGIA per gestire tutti i settori della cantina con un livello di digitalizzazione del dato elevatissimo.
La Cantina di Solopaca, nata negli anni Sessanta nel comune della provincia di Benevento di cui porta il nome, racconta la sua esperienza con ENOLOGIA, il nostro software gestionale ERP per la gestione dell’azienda vitivinicola.
CANTINA DI SOLOPACA
Tra le più antiche e produttive in Campania, la Cantina di Solopaca, nata nel 1966, oggi conta 600 soci, ha un fatturato di circa 10 milioni di euro e produce annualmente 150mila ettolitri di vino, tra cui l’iconico Solopaca Doc, primo nel Sannio ad aver ottenuto, nel 1974, la Denominazione di origine controllata. Dalla sua fondazione a oggi, l’azienda vitivinicola è andata incontro a un importante processo di crescita, sia in termini numerici che di mission, che l’ha portata ad ampliare l’offerta con l’inserimento di etichette in fascia medio-alta indirizzate al canale Horeca.
IL PROCESSO DI INFORMATIZZAZIONE
Il processo evolutivo dell’azienda è stato supportato da un parallelo processo di informatizzazione: dal 2009 la Cantina di Solopaca utilizza ENOLOGIA per gestire in maniera centralizzata tutti i dati di amministrazione, contabilità, magazzino, produzione e attività commerciale.
Partendo dall’analisi delle procedure aziendali, ENOLOGIA permette all’azienda vitivinicola di gestire tutti i settori della cantina con un livello di digitalizzazione del dato elevatissimo. Con il software, la Cantina di Solopaca riesce a ottenere tutte le informazioni sulla cantina, inclusi le giacenze dei magazzini e il flusso degli ordini.
Il software, inoltre, consente di tenere una contabilità analitica dettagliata sulle marginalità relative alla vendita delle diverse tipologie di vino, rendendo così possibile il pagamento differenziato delle uve conferite da ciascun socio. È questo un aspetto peculiare delle cantine sociali, che le differenzia dalle classiche aziende vinicole dove l’uva viene acquistata e pagata a prescindere.
PROSSIMI PROGETTI CON ENOLOGIA
Attualmente l’azienda è impegnata in nuovi progetti di microvinificazione, che richiedono un livello di tracciabilità molto dettagliato: anche questa attività sarà gestita con ENOLOGIA.
ENOLOGIA sarà al centro di un’ulteriore futura evoluzione della cantina, che porterà a integrare nel sistema informatico i dati inerenti alla gestione dei vigneti, come trattamenti, potature, ecc., da parte di ciascun socio.
Leggi l’articolo sul Corriere Vinicolo >>