Voluntary disclosure e antiriciclaggio.
Importanti precisazioni in materia di antiriciclaggio.
Il MEF ha precisato che le norme sulla voluntary disclosure non incidono in nessun modo sulla disciplina antiriciclaggio.
I professionisti, anche per le attività che possono beneficiare della procedura prevista in tema di voluntary disclosure, sono tenuti:
- all’identificazione del cliente;
- all’identificazione del titolare effettivo;
- ad effettuare l’adeguata verifica della clientela;
- alla segnalazione delle eventuali operazioni sospette.
Sono previste pesanti sanzioni per i professionisti che non segnalino correttamente le operazioni.
La soluzione Antiriciclaggio di SISTEMI guida il professionista nella gestione degli adempimenti:
- registrazione delle informazioni relative alla clientela (anagrafiche e prestazioni) nell’Archivio Unico Informatico (AUI);
- adeguata verifica della clientela;
- conservazione dei documenti acquisiti nel corso del rapporto con il cliente attraverso la predisposizione del Fascicolo del cliente.