La digitalizzazione delle cantine ai tempi del Covid
Lavorare con un ERP permette alle aziende vinicole di gestire con facilità e organizzazione il lavoro di ogni giorno all'interno di una cantina. Lavorare con un ERP in cloud e integrato con una soluzione per la Business Intelligence permette alle stesse cantine di lavorare allo stesso modo, ma ovunque e con uno strumento che permette di trasformare i dati in informazioni strategiche. Ne parliamo con Tre Bicchieri, il settimanale economico del Gambero Rosso.
L’emergenza sanitaria ha accelerato il già avviato processo di digitalizzazione delle aziende del vino italiane: registro telematico, fatturazione elettronica, dematerializzazione dei documenti non sono più solo un obbligo normativo, ma una vera e propria esigenza aziendale. Infatti, perché le diverse aree aziendali comunichino al meglio anche a distanza, è necessario avere un ERP, che permetta anche di lavorare in cloud. Certo, ci sono attività all’interno di una cantina che devono necessariamente essere svolte in loco, ma digitalizzare i reparti amministrativi e commerciali permette di avere gran parte del personale in smartworking. Con Tre Bicchieri, il settimanale economico del Gambero Rosso, approfondiamo questo aspetto e come ENOLOGIA permetta di lavorare in cloud, facilitando la comunicazione e la condivisione di informazioni. Raccontiamo, inoltre, le nuove sfide di un futuro molto vicino: l’integrazione tra software gestionale e software di business intelligence, già possibile grazie a ENOLOGIA Simpresa BI, la soluzione utilizzabile da chi lavora all’interno dell’azienda per analizzare i dati del gestionale e trasformarli in informazioni strategiche per l’azienda. “Il vero oro in mano alle aziende, che può aiutare gli imprenditori a fare le giuste scelte anche in periodi critici come quello che stiamo vivendo”, spiega Massimo Marietta, Responsabile ENOLOGIA Sistemi S.p.A.